Spoleto 2017, pp. CXVIII-254, ISBN 9788868091514
Il Libro rosso di Osimo, di cui il presente volume offre l'edizione critica, è il liber iurium del comune, contenente i fondamenti politici e giurisdizionali dell'istituzione civica fra XII e XIII secolo. La sua redazione fu intrapresa nel 1208 e si accrebbe in modo consistente negli anni seguenti, per poi esaurirsi alla metà del secolo. Il liber osimano si pone cronologicamente fra i più risalenti dell’Italia comunale e rappresenta, per le Marche, il più antico esempio conosciuto. L'edizione del testo è preceduta da una parte introduttiva, che ricompone il contesto storico generativo e le dinamiche istituzionali da cui il liber scaturisce e ne analizza altresì gli aspetti codicologici e diplomatistici, evidenziando modalità e fasi di composizione. Con questo volume si completa l'edizione dei libri iurium dei comuni delle Marche, in gran parte editi nella presente collana.
Contents:
G. Avarucci, Premessa - F. Pirani, Scrittura documentaria e storia comunale - M. Carletti, Descrizione codicologica e modalità redazionali - Fonti manoscritte e opere a stampa citate in forma abbreviata - Il libro rosso del comune di Osimo - Indice cronologico dei documenti - Indice dei nomi e delle cose notevoli - Indice dei notai.