Spoleto 2021, pp. VIII-180, tavv. f.t. 40, ISBN 9788868093556
La Puglia e il Canale d’Otranto in particolare, che della regione rappresenta
la propaggine più protesa verso l’Oriente, hanno indubbiamente giocato in
passato (anche in quello più recente) un ruolo di anello di congiunzione fisico
e culturale tra le due metà del Mediterraneo. Ciò si dimostra particolarmente
vero per il Medioevo, epoca in cui i rapporti tra le due sponde del Canale – da
cui il titolo di questo volume – risultano documentali da un fitto intreccio di
relazioni e di scambi che investono la Puglia e i territori dell’opposta sponda
dell’Adriatico, Corfù in primis. Rapporti che si colgono nelle fonti storiche,
nella ricca letteratura in lingua greca di area salentina, nel culto dei santi
e nella produzione artistica ricostruita e riletta attraverso la produzione
miniata, i monumenti e le indagini archeologiche che restituiscono uno scenario
di sinergica interattività che, a più livelli, traccia un profilo culturalmente
e storicamente dinamico dell’estremo lembo di Puglia, non solo negli anni della
dominazione bizantina, ma ben oltre, come dimostra l’ampio arco cronologico considerato
nei vari contributi (dal IX al XIV secolo). Un panorama multifocale che per
temi trattati e cronologie investigate aggiunge un ulteriore tassello all’ampia
fortuna storiografica della Puglia e della Terra d’Otranto ‘tra Oriente e
Occidente’, locuzione talvolta abusata, ma che trova in questa miscellanea il
suo elemento fondante.
Indice:
M. Falla Castelfranchi, Bisanzio sulle sponde dell’Adriatico:
alcune riflessioni - A. Acconcia Longo, Poesia greca nel
Salento medievale - G. Prinzing, Epiros (including the
Ionian islands) and the Italian powers 1204 - c. 1267: between cooperation and
confrontation - M. Di Branco, Che cos’è un
“emirato”? I casi di Bari e di Taranto musulmane tra fonti medievali e
storiografia moderna - D. Preradović , Donato di Zara,
Teodosio di Oria e le traslazioni delle reliquie nelle città bizantine
dell’Adriatico nel IX secolo - P. Arthur, Alla ricerca di unità e
disomogeneità attraverso l’Adriatico: la cultura materiale di età bizantina - A. Cataldi Palau, Manoscritti greci nel fondo Additional della
British Library acquistati da collezionisti inglesi nei secoli XIX-XX - C. Barsanti - S. Pedone,
Scultura adriatica: alcune riflessioni sulla diffusione della tecnica en
champlevé tra Grecia e Italia - G. Muscatello, La chiesa
dell’abbazia di San Nicola di Casole: analisi storico-architettonica.